Voucher per finanziamento innovazione tecnologica delle PMI

Il Decreto legge 23 dicembre 2013, n. 145, pubblicato nella G.U. 23 dicembre 2013, n. 300, rubricato “Interventi urgenti di avvio del piano «Destinazione Italia», per il contenimento delle tariffe elettriche e del gas, per l’internazionalizzazione, lo sviluppo e la digitalizzazione delle imprese, nonché misure per la realizzazione di opere pubbliche ed EXPO 2015”, prevede all’art. 6 misure atte a favorire la digitalizzazione e la connettività delle PMI.

In data 19 novembre 2014 è stato pubblicato in G.U. il Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico (di seguito MiSE), di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze (di seguito MEF) del 23 settembre 2014 – che si riporta in allegato – che stabilisce lo schema standard di bando e le modalità di erogazione dei contributi previsti dall’art. 6, comma 1, del citato decreto-legge 23 dicembre 2013, come modificato dalla legge di conversione del decreto-legge, entrata in vigore il 22 febbraio 2014.

L’intervento previsto assume la forma di un Voucher finalizzato a sostenere l’acquisto di software, hardware o servizi che consentano:

(a) il miglioramento dell’efficienza aziendale;

(b) la modernizzazione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro;

(c) lo sviluppo di soluzioni di e-commerce;

(d) la connettività a banda larga e ultralarga;

(e) il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili;

(f) la formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese.

I soggetti che possono richiedere il Voucher devono possedere i seguenti requisiti:

  • essere micro, piccola o media impresa (MPMI) ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE, del 6 maggio 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L. 124 del 20 maggio 2003, recepita con decreto ministeriale 18 aprile 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 238 del 18 ottobre 2005, indipendentemente dalla loro forma giuridica, nonché dal regime contabile adottato;
  • non rientrare tra le imprese attive nei settori esclusi dall’articolo 1 del regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione, del 18 dicembre 2013;
  • avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio nazionale ed essere iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
  • non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
  • non aver ricevuto altri contributi pubblici per le spese oggetto della concessione del Voucher;
  • non trovarsi nella situazione di aver ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

Il valore massimo dell’agevolazione (Voucher) è pari ad € 10.000 per impresa e viene concessa nel limite massimo del 50% del totale delle spese ammissibili, come definite nella tabella riportata di seguito. Si ricorda che l’agevolazione viene erogata in conformità al regime di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione (de minimis)

Al fine di poter presentare l’istanza di agevolazione, la cooperativa deve disporre di un indirizzo PEC valido e funzionante e della firma digitale del legale rappresentante o di un suo delegato all’interno della sua organizzazione. Le domande di agevolazione dovranno essere presentate esclusivamente online sulla piattaforma informatica che verrà messa a disposizione dal MiSE.

Il contributo viene erogato dal MiSE a fronte della presentazione della documentazione comprovante le spese inerenti l’acquisizione dei servizi e delle soluzioni informatiche da parte della cooperativa. L’erogazione è unica e non sono previste

anticipazioni e/o SAL. Tutti gli investimenti devono essere effettuati successivamente all’assegnazione del Voucher. 

La dotazione complessiva della misura agevolativa è determinata in €100 milioni.

La piena operatività della Misura è subordinata all’emanazione di un provvedimento direttoriale del MiSE con il quale verranno definiti i contenuti del modello di domanda, le modalità e i termini temporali di presentazione, le modalità di concessione del Voucher e gli schemi specifici per la presentazione delle richieste di erogazione. Con lo stesso provvedimento verrà individuata la ripartizione su base regionale delle risorse finanziarie e l’indicazione delle regioni nel cui territorio devono essere ubicate le unità produttive delle imprese beneficiarie.

Finalità  Spese ammissibili
a) miglioramento dell’eficienza aziendale acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali.
b) modernizazzione dell’organizzazione del lavoro, tale da favorire l’utilizzo di strumenti tecnologici e forme di flessibilità, tra cui il telelavoro acquisto di hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell’organizzazione del alvoro, con particolare riferimento all’utilizzo di strumenti tecnologici e all’introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro.
c) sviluppo di soluzioni di e-commerce acquisto di hardware, software, inclusi software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza delle connessioni di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni di e-commerce.
d) connettività a banda larga e ultralarga spese di attivazione del servizio sostenute una tantum, con esclusivo riferimento ai costi di realizzazione delle opere infrastrutturali e tecniche, quali lavori di forma, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività a banda larga e ultralarga (purché strettamente correlati agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b), c)).
e) collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare, attraverso l’acquisto e l’attivazione di decoder e parabole, nelle aree dove le condizioni geomorfologiche non consentano l’accesso a soluzioni adeguate attraverso le reti terrestri o laddove gli interventi infrastrutturali risultino scarsamente sostenibili economicamente o non realizzabili acquisto e all’attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare (purché strettamente correlati agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b), c)).
f) formazione qualificata, nel campo ICT, del personale delle suddette piccole e medie imprese partecipazione a corsi e per l’acquisto di servizi di formaznione qualificata rivolti al personale delle imprese beneficiarie (titolari, legali rappresentanti, amministratori, soci, dipendenti) come risultanti dal registro delle imprese o dal libro unico del lavoro (purché strettamente correlati agli ambiti di attività di cui alle lettere a), b), c),d),e)).

 

Avviso 2/2015 – Formazione PMI con corsi a catalogo

Con l’Avviso 2/2015 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la formazione dei lavoratori delle PMI aderenti con la partecipazione a corsi presenti nei Cataloghi Formativi qualificati, nell’ambito del Regolamento di qualificazione dei cataloghi formativi.

Dalle ore 9:00 del 1 luglio 2015 fino alle ore 13:00 del 16 ottobre 2015
, i Soggetti proponenti di seguito indicati potranno presentare richiesta di finanziamento nelle modalità previste dall’Avviso:

  1. Singole aziende aderenti a Fondimpresa, in possesso dei requisiti richiesti, che presentano un Piano aziendale che prevede l’utilizzo esclusivo di voucher formativi per partecipare a corsi presenti in Cataloghi qualificati dal Fondo, compresi quelli di cui sono titolari operatori non aderenti a Fondimpresa.
  2. Operatori aderenti a Fondimpresa, titolari di un Catalogo qualificato dal Fondo, che presentano Piani interaziendali nei quali realizzano corsi presenti nel loro Catalogo qualificato destinati ai lavoratori delle imprese aderenti coinvolte in possesso dei requisiti richiesti.

La piattaforma informatica FPF di gestione dei piani Conto Formazione declinerà la scelta degli Ambiti e consentirà di definire la competenza/il ruolo del soggetto proponente.

Si rimanda al menu a sinistra, in questa pagina, per la consultazione dell’Elenco di cataloghi qualificati relativo alla prima scadenza del 15 aprile 2015, secondo le modalità previste dal Regolamento di riferimento, cui le imprese interessate possono accedere per la scelta dei corsi a catalogo rispondenti alle proprie esigenze formative.

La dotazione finanziaria stanziata è suddivisa tra i seguenti Ambiti di applicazione:

AMBITO
(art.2 dell’Avviso)
 Stanziamento
(euro)
 A – Formazione a livello di base in corsi presenti
nei Cataloghi qualificati da Fondimpresa
 5.000.000,00
 B – Formazione a livello avanzato e specialistico in corsi presenti
nei Cataloghi qualificati da Fondimpresa
 5.000.000,00
 Stanziamento totale del Conto di Sistema per contributo aggiuntivo 10.000.000,00

Il contributo aggiuntivo è concesso ai piani presentati sul “Conto Formazione”, nell’ambito dello stanziamento complessivo, per un importo compreso tra 1.500,00 e 10.000,00 euro per azienda rapportato alla voce “Totale maturando ” presente nella sezione “Conto aziendale”; in caso di piano interaziendale tali soglie valgono per singola impresa partecipante secondo le modalità e le condizioni previste dall’Avviso.

Elementi salienti dell’avviso*
Nell’ambito dell’Avviso, ciascuna PMI aderente, in possesso di tutti i suddetti requisiti, può ricevere il contributo aggiuntivo di Fondimpresa anche in più piani formativi, aziendali o interaziendali, anche in Ambiti diversi, nel limite del massimale per azienda.
E’ richiesta alle PMI interessate la presenza di un saldo attivo sul proprio Conto Formazione, risultante dalla somma degli importi effettivamente disponibili su tutte le matricole INPS per cui l’azienda ha aderito al Fondo (somma degli importi della voce “Disponibile” su tutte le matricole del conto aziendale). Inoltre, le stesse devono aver maturato sul proprio Conto Formazione, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo, al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi, non superiore a euro 10.000,00 (voce “Totale maturando”).

Possono beneficiare di tale contributo esclusivamente le PMI in possesso dei requisiti dell’Avviso che a partire dal 15 maggio 2014 non hanno presentato alcun Piano a valere su altri Avvisi di Fondimpresa che prevedono la concessione di un contributo aggiuntivo al Conto Formazione, fatto salvo il caso in cui il Piano precedentemente proposto sia stato annullato o respinto.

Il Piano formativo deve essere presentato a Fondimpresa con le modalità stabilite nell’Avviso e nelle “Istruzioni e modelli dell’Avviso 2/2015″ (allegato 2 dell’Avviso).

Per poter usufruire di questa opportunità è essenziale che l’azienda abbia effettuato le procedure di registrazione, che le consentono di controllare online il proprio conto.

*Si raccomanda la lettura integrale dell’Avviso e delle sue Istruzioni, la visione di tutti gli allegati previsti a completamento della documentazione.


Documentazione

Avviso 1/2015 – PMI

Con l’Avviso 1/2015 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la realizzazione di piani formativi aziendali o interaziendali rivolti ai lavoratori delle PMI di minori dimensioni.

Dalle ore 9:00 del 15 giugno 2015 fino alle ore 13:00 al 16 ottobre 2015, le aziende aderenti al Fondo potranno presentare richiesta di piani formativi.
Il contributo aggiuntivo è concesso ai piani presentati sul “Conto Formazione” per un importo compreso tra 1.500,00 e 10.000,00 euro per azienda rapportato alla voce “Totale Maturando ” presente nella sezione “Conto aziendale”; in caso di piano interaziendale tali soglie valgono per singola impresa partecipante secondo le modalità e le condizioni previste dall’Avviso.

Elementi salienti dell’avviso*
I Piani formativi finanziati possono essere sia aziendali, sia interaziendali e riguardare anche ambiti multi regionali. In nessun caso è previsto l’utilizzo dei voucher formativi,

E’ richiesta alle PMI interessate la presenza di un saldo attivo sul proprio Conto Formazione, risultante dalla somma degli importi effettivamente disponibili su tutte le matricole INPS per cui l’azienda ha aderito al Fondo (somma degli importi della voce “Disponibile” su tutte le matricole del conto aziendale). Inoltre, le stesse devono aver maturato sul proprio Conto Formazione, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo, al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi, non superiore a euro 10.000,00 (voce “Totale Maturando”).

Possono beneficiare di tale contributo esclusivamente le PMI in possesso dei requisiti dell’Avviso che a partire dal 15 maggio 2014 non hanno presentato alcun Piano a valere su Avvisi di Fondimpresa che prevedono la concessione di un contributo aggiuntivo al Conto Formazione, compreso il presente Avviso, fatto salvo il caso in cui il Piano sia stato annullato o respinto.

Il Piano formativo deve essere presentato a Fondimpresa con le modalità stabilite nell’Avviso e nelle “Istruzioni e modelli dell’Avviso 1/2015″ (allegato 2 dell’Avviso). Sono disponibili nella sezione “Aggiornamenti” i fogli di lavoro per la simulazione Costo e Finanziamento.

Per poter usufruire di questa opportunità è essenziale che l’azienda abbia effettuato le procedure di registrazione, che le consentono di controllare online il proprio conto.

*Si raccomanda la lettura integrale dell’Avviso e delle sue linee guida, la visione di tutti gli allegati previsti a completamento della documentazione.


Documentazione

Avviso 26 del 4 marzo 2015

Avviso 26 del 4 marzo 2015 – Piani formativi aziendali concordati Standard Fondo di Rotazione

L’Avviso stanzia 5.092.500 euro suddivisi su base regionale o interregionale.

Il testo dell’Avviso

Il Consiglio di Amministrazione di Fon.Coop, nella riunione di oggi 26 maggio 2015,
in considerazione delle numerose richieste, ha ritenuto di prorogarei termini di validazione dei piani formativi dell’Avviso 26 Standard sulla piattaforma GIFCOOP alle ore 16:00 di venerdì 12 giugno 2015.

Conseguentemente il completamento della procedura di presentazione

è spostata al 27 giugno 2015.

La delibera del Consiglio modifica i termini indicati al punto 15

“Modalità e termini di partecipazione” del testo dell’Avviso.

PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELL’AVVISO

Sono definiti standard piani aziendali o pluriaziendali che prevedono esclusivamente attività formative, e dedicati ad imprese che avendo già definito il proprio fabbisogno, presentano piani su qualsiasi tematica con percorsi formativi prontamente realizzabili.

Ogni singolo piano, aziendale o pluriaziendale, può ottenere, indipendentemente dalla dimensione delle imprese beneficiarie, un contributo massimo di € 70.000 e comunque non superiore alla disponibilità indicata per ciascuna Regione.

I piani debbono rispettare il parametro massimo di costo di € 135 per ora formazione.

Sono previste in valutazione premialità per i piani che includono tra le beneficiarie:

  • Imprese neoaderenti – che abbiano aderito successivamente al 30/06/2014;
  • Imprese aderenti prima del 1/01/2012 e che non abbiano presentato;
    anche tramite altri soggetti, richiesta di finanziamento per piani formativi a Fon.Coop;
  • Imprese neo costituite;
  • Imprese nate per working buy out.

Ciascun partecipante deve usufruire di almeno 8 ore di formazione – ad esclusione dei voucher.

Ciascuna attività formativa deve prevedere un minimo di 4 allievi e 2 ore di formazione.

Per i voucher è riconosciuto un contributo massimo di 1.500 €. Non è  possibile presentare piani di soli voucher.

La formazione obbligatoria per legge e la formazione obbligatoria per gli apprendisti è considerata ammissibile, nel rispetto della normativa degli Aiuti di Stato, alle seguenti condizioni:

  • Le attività formative devono essere esplicitamente indicate nel testo dell’accordo
    di concertazione;
  • Le attività formative obbligatorie per legge non devono superare il 50% delle ore totali di formazione previste dal piano
  • Il numero dei voucher dedicati alla formazione obbligatoria non devono superare il 50% del totale dei voucher previsti nel piano.

Tutte le imprese e gli enti di formazione che intendono partecipare all’Avviso 26 devono registrarsi sulla nuova piattaforma GIFCOOP. 

Tutte le informazioni per accedere a GIFCOOP.

I MATERIALI INFORMATIVI E DI PROGETTAZIONE

Sono disponibili:

LE SCADENZE DELL’AVVISO 26

Data attivazione della piattaforma GIFCOOP

Data ultima spedizione Accordo sindacale racc. A/R

Procedura silenzio assenso

Data ultima per validazione formulari su GIFCOOP

Completamento della procedura di presentazione*

15/04/2015 13/05/2015 28/05/2015 12/06/2015

Il termine è valido per sia per i soggetti presentatori  dotati di firma digitale sia per
quelli che non ne dispongono.

soggetti dotati di firma digitale devono completare la procedura on line entro la data indicata.

soggetti che non dispongono della firma digitale, dopo la validazione del piano, devono completare la procedura on line e inviare al Fondo, con raccomandata A/R, la documentazione cartacea richiesta entro la data indicata.

CONDIVISIONE ACCORDO SINDACALE PER LA REGIONE LOMBARDIA

Per la sola Regione Lombardia, è possibile avvalersi del supporto offerto dall’ente bilaterale COOPFORM Lombardia per la sottoscrizione degli accordi sindacali.

Le imprese che intendono avvalersi di tale servizio dovranno compilare lo schema di verbale con la sintesi del piano formativo per la sottoscrizione dell’accordo di concertazione da parte delle tre organizzazioni sindacali costituenti il Fondo, Cgil, Cisl
e Uil; per i piani pluriaziendali compilare la scheda impresa per tutte le imprese
coinvolte.

Lo schema di verbale va inviato entro il giorno martedì 19 maggio 2015 a tutti e
tre i seguenti indirizzi mail:

 

La sigla degli accordi sindacali ritenuti conformi avverrà il giorno martedì 26 maggio alle ore 10:00 presso la sede di Confcooperative Lombardia, Via Fabio Filzi 17
– Milano.

Comunicazioni

Il Consiglio di Amministrazione di Fon.Coop ha ritenuto di prorogare il termine
ultimo di validazione dei piani dell’Avviso 26 Standard sulla piattaforma GIFCOOP
alle ore 16:00 di venerdì 5 giugno 2015
. Conseguentemente il completamento della procedura di presentazione è spostata al 20 giugno 2015. La delibera del Consiglio modifica i termini indicati al punto 15 “Modalità e termini di partecipazione” del testo dell’Avviso (21 maggio 2015).

Avviso 27 del 4 marzo 2015

Avviso 27 del 4 marzo 2015 – Piani formativi aziendali concordati Complessi
Fondo di Rotazione

L’Avviso stanzia 4.074.000 euro suddivisi su base regionale o interregionale.

Il testo dell’Avviso

PRINCIPALI CARATTERISTICHE DELL’AVVISO

I piani Complessi finanziano attività che ripercorrono tutte le fasi del ciclo formativo, dall’analisi dei fabbisogni alla diffusione dei risultati, e sono finalizzati alla crescita delle competenze professionali delle persone nonché allo sviluppo organizzativo
dell’ azienda.

Ciascun piano formativo, aziendale o pluriaziendale:

  • deve avere un valore minimo di € 10.000;
  • può ottenere , indipendentemente dalla dimensione delle imprese beneficiarie, un contributo massimo
    di € 100.000, o comunque non superiore alla disponibilità indicata per ciascuna Regione.

I piani debbono rispettare il parametro massimo di costo di € 165 per ora formazione.

Sono previste in valutazione premialità per i piani che includono tra le beneficiarie:

  • Imprese neoaderenti – che abbiano aderito successivamente al 30/06/2014;
  • Imprese aderenti prima del 1/01/2012 e che non abbiano presentato, anche
    tramite altri soggetti, richiesta
    di finanziamento per piani formativi a Fon.Coop;
  • Imprese neo costituite;
  • Imprese nate per working buy out.

Per i voucher è riconosciuto un contributo massimo di 2.500€.
Non è  possibile presentare piani di soli voucher.

Ciascun partecipante deve usufruire di almeno 8 ore di formazione – ad esclusione dei voucher.

Ciascuna attività formativa deve prevedere un minimo di 4 allievi e 2 ore di formazione.

La formazione obbligatoria per legge e la formazione obbligatoria per gli apprendisti è considerata ammissibile,
nel rispetto della normativa degli Aiuti di Stato, alle seguenti condizioni:

  • Le attività formative devono essere esplicitamente indicate nel testo dell’accordo
    di concertazione;
  • Le attività formative obbligatorie per legge non devono superare il 30% delle ore totali di formazione
    previste dal piano
  • Il numero dei voucher dedicati alla formazione obbligatoria non devono superare
    il 30% del totale dei voucher previsti nel piano.

Tutte le imprese e gli enti di formazione che intendono partecipare all’Avviso 27 devono registrarsi sulla nuova piattaforma GIFCOOP.
Tutte le informazioni per accedere a GIFCOOP

I MATERIALI INFORMATIVI E DI PROGETTAZIONE

Sono disponibili:

Per il manuale utente per la presentazione dei piani su GIFCOOP, fare riferimento al manuale dell’Avviso 26 – piani standard.

LE SCADENZE DELL’AVVISO 27

Data attivazione della piattaforma

GIFCOOP

Data ultima spedizione Accordo sindacale

racc. A/R
Procedura silenzio assenso

Data ultima per validazione

Formulari su GIFCOOP

Completamento
della procedura di presentazione*

20/04/2015 17/06/2015 02/07/2015 17/07/2015

* Il termine è valido per sia per i soggetti presentatori  dotati di firma digitale sia per
quelli che non ne dispongono.

soggetti dotati di firma digitale devono completare la procedura on line entro la data indicata.

soggetti che non dispongono della firma digitale, dopo la validazione del piano, devono completare la procedura on line e inviare al Fondo, con raccomandata A/R, la documentazione cartacea richiesta entro la data indicata.

Avviso 29 SMART del 17 marzo 2015

Avviso 29 SMART del 17 marzo 2015 – Piani formativi aziendali concordati SMART Fondo di Rotazione

L’Avviso stanzia 2.000.000 euro suddivisi in cinque macro aree regionali.

Obiettivo dell’Avviso è finanziare piani formativi di importo massimo di 3.500€ per attività di immediata realizzazione.

La presentazione è a sportello mensile fino ad esaurimento risorse e i piani sono sottoposti al solo esame di conformità. Il testo dell’Avviso

Il caricamento del formulari on line sulla nuova piattaforma GIFCOOP sarà attivo dal 20 maggio 2015 alle ore 10:00.

La prima scadenza è fissata al 30 giugno 2015.

Annuncio per le proponenti delle Macro Aree “Sud” e “Isole”


Tutte le imprese e gli enti di formazione che intendono partecipare all’Avviso 29 devono registrarsi sulla nuova piattaforma GIFCOOP. Le informazioni per accedere a GIFCOOP

MATERIALI INFORMATIVI E DI PROGETTAZIONE

Sono disponibili: